Il testo nasce dal lavoro di professionisti che hanno fornito i loro contributi teorico-pratici in ambito evolutivo.
Nella prima parte sono trattate varie tematiche dall’adozione, al campo oncologico, dalla migrazione al campo clinico, ecc… espresse secondo il linguaggio teorico e metodologico dell’AT classica e dell’AT integrativa.
La seconda parte del testo è dedicata alla narrazione delle storie anamnestiche che i tecnici hanno fatto di sé stessi trasformandole in splendide fiabe che curano chi le scrive e chi le ascolta.
La narrazione giace nel cuore del pensiero umano e il raccontar-si è visto come uno strumento autoconoscitivo e tras-form-ativo che, in questo caso, è stato posto a servizio della relazione.
L’Ascolto attento è il nostro strumento maggiore di lavoro nella Relazione d’aiuto che non può essere realizzato senza porre con attenzione il nostro udito all’Altro (interpersonale) ed a se stessi (intrapsichico).
Accogliere il bisogno dell’altro è accogliere sé stessi nella propria bisognosità, vulnerabilità ed impotenza.
L’Altro cambia insieme a noi ed attraverso la Relazione con noi. Al tempo stesso noi ci trasformiamo con ed attraverso l’Altro. La nostra ed altrui evoluzione e trasformazione è il risultato di una reciproca influenza e presenza.
Per chi cura l’adulto ed il bambino, perché è nostra convinzione che un buon cammino nelle relazioni di aiuto sia fattibile nella misura in cui vi è una grande conoscenza delle tappe evolutive dell’individuo.
Le slides delle varie relazioni sono state riportate su CD-ROM a corredo del volume.